26 luglio 2009

Trasloco lampo...

Non so ancora bene il perchè..questo mio gesto è un po' strano...di solito sono parecchio abitudinario in queste cose e se mi trovo bene in un posto, questo diventa come un isola felice e sicura..
C'è...resta...anche dopo la tempesta e il vento, rimane li a guardarmi e ad aspettare proprio me...
Anche dopo mille tradimenti esiste e rimane...
Ora però ho bisogno di rinnovamento per il mio bloggino...ne ho bisogno più io di lui in verità...questo è un dettaglio tuttavia...
cercherò il rinnovamente grafico più che altro; i contenuti sono i miei e quelli, a meno di un mio cambiamento personale, non si discosteranno di molto da quelli che mi hanno fatto entrare nelle vostre vite.
In poco più di 4 mesi ho raggiunto quota 8 lettori fissi.
Per uno che scrive di se molto semplicemente e umilmente, penso sia un risultato che ha qualcosa di miracoloso. Almeno per me lo è...non scrivo per un risultato sia chiaro, ma fa piacere vedere che ci sono persone che apprezzano il proprio modo di essere.
Ora basta con i premboli...cambio indirizzo...trasloco semplicemente di qualche metro...
Per ora rimane il nome (dico per ora perchè anche per quello c'è un cantiere aperto...)...

Dado's Pages trasloca su dadonet82.wordpress.com
Memorie di un edicolante in triciclo trasloca su memoriedicolantetriciclo.wordpress.com
Non sarà facile dimenticare le circa 340 volte in cui ho aperto questa pagina bianca, ma si sa...quasi sempre, a una fine, segue un nuovo inizio.
Quindi a presto, sulle mie nuove pagine!

24 luglio 2009

Stop...re-play!

Mannaggia a come sono fatto...male...con lo stomaco che si attorciglia per nulla...per uno sguardo o per un sorriso...per una parola un po' più....
Anche per il più piccolo segno...ma perchè?

uff...non so...ho paura forse?

Paura di...?Non mi so dar pace. Cosa fa paura?Davide...oh...sei sveglio?

Maledetta insicurezza...sarebbe tutto molto più facile se solamente io pensassi a vivere con serenità quelle emozioni e non con paura...

Forse paura di sbagliare?ma sbagliare cosa?sono io tutto sommato...chiunque dimostri un interesse (di qualsiasi tipo) verso me, mi vede...sa come sono...se non del tutto almeno ha un'idea di me...e allora?
Mi sento inadeguato?bah...
Forse sono io che mi aspetto qualcosa ma...se imparassi a non aspettarmi nulla?
senza aspettarsi niente da nessuno, magari si sta meglio...in teoria non si dovrebbe rimanere mai delusi...

ho la stessa mezza ansia che si sente quando ci si sveglia di soprassalto da un incubo...il fatto è che qui non è ancora successo niente...almeno niente di brutto...è tutto bello e da sogno...

Al diavolo tutto...devo calmarmi...dov'è il tasto "Stop"?

22 luglio 2009

Tardo

Una canzone di Vasco risuona dentro le 4 mura di lamiera che mi ospitano da ormai troppo tempo...una luce indecifrabile colora le case intorno e le fa diventare quasi accettabili...strano...Milano dopotutto non è accettabile...non ha un architettura accettabile...non ha bellezza...o meglio...l'ha persa...è stata lavata via da tutti quei piedi frettolosi che giorno dopo giorno la calpestano...la maltrattano...la conciano per le feste...
In questo quadro (quasi incredibile) della città, mi ritrovo ad assaporare il piacere di ritardare...

Mi capita spesso ultimamente...sapere che devo tornare a casa per riposare e continuare il tran tran che contraddistingue le mie giornate, ma sapere nello stesso tempo, che c'è qualcosa che va oltre...

una sensazione colorata di voglia di vivere...voglia di scoprire, vedere, incontrare, parlare e ascoltare...

Senza fretta, uscendo dalle righe di quella griglia invisibile che comanda la mia vita in questo momento....prendersi la libertà di farsi una sorpresa...

E allora me ne rimango li seduto, senza un perchè ne un per come...non c'è motivo per prendersi del tempo, una pausa....tempo morto da dedicare ai pensieri o anche solo ad appoggiare il cervello nello scaffale a fianco e riprenderlo dopo una mezz'ora...

Nel periodo natalizio di solito, una volta finito l'orario di lavoro, mi concedo una passeggiata per vetrine...le luci, i profumi e i rumori...il freddo attutito dall'imbottitura di ciò che indosso mi fa emozionare e sentire vivo...sembrerà esagerato ma è così...

All'orizzonte c'è qualcosa di nuovo ma è ancora troppo lontano per poterlo sentire concreto...

Torniamo a camminare allora...dopotutto l'orizzonte più saggio da perseguire è il presente...

-Felicità è vivere guardando al domani ma...vivendo il presente...il futuro è adesso-

8 luglio 2009

Sorridi!

Sorridi
Sorridi, anche se il tuo cuore sta soffrendo
Sorridi, anche se si sta spezzando
Quando ci sono nuvole nel cielo
Ti passerà...Se sorridi con paura e dolore
Sorridi e forse domani
Troverai che la vita è ancora utile se tu... Illumini il tuo viso di gioia
Nascondi ogni traccia di tristezza
Sebbene una lacrima possa essere così vicina
Questo è il momento in cui devi continuare a provare
Sorridi, qual è lo scopo del pianto
Troverai che la vita è ancora utile se tu... Sorridi, anche se il tuo cuore sta soffrendo
Sorridi, anche se si sta spezzando
Quando ci sono nuvole nel cielo
Ti passerà...Se sorridi con paura e dolore
Sorridi e forse domani
Troverai che la vita è ancora utile
Se tu sorriderai semplicemente...Questo è il momento in cui devi continuare a provare
Sorridi, qual è lo scopo del pianto
Troverai che la vita è ancora utile
Se tu sorriderai semplicemente...
Traduzione da "Smile" - Testo di Charlie Chaplin

6 luglio 2009

Ma guarda nel cuore chi c'è...io....e te?

Sono solito chiamarle canzoni "straccia-palle".
Scusate il termine forte, ma ci sono alcune canzoni che quando ascolto, mi portano ad alzare gli occhi al cielo e ad esclamare un liberatorio "che due maroni!"
Una di queste è "Teorema" di Marco Ferradini se non fosse che l'ho ascoltata nel momento sbagliato e nel posto sbagliato. Solita statale, solito volante, solito tramonto e soliti cazzo di pensieri che mi assediano l'anima...me la stracciano...
Un anno fa, tra poche ore, è stata l'ultimo atto di un qualcosa che non riesco a dimenticare.
La volontà c'è.
La volontà di non vederla, di non accogliere il suo ricordo tra i miei pensieri...sono rigido come legno...impermeabile al suo ricordo...il problema è che fa parte di me, della mia storia e della mia vita.
Sono discorsi fondalmente da scemo questi.
Sono discorsi di un ragazzo insicuro, triste e scontento di alcuni aspetti della sua vita.
Ma sono discorsi che non posso non fare con me stesso.
E' inutile prendermi in giro dicendomi che la vita va avanti e che morto un papa se ne fa un altro..non è così...non lo è per me come non lo è per nessuno...siamo tutti fondamentalmente soli...gusci di noci lasciate in balia della corrente...a volte può andar bene ma altre i vortici....
"E' inutile suonare qui non vi aprirà nessuno..." diceva Adriano (ndr Celentano) ammiccando alla telecamera...
e qui non ci sono "bugie con i tuoi", ne "frigo pieni e poi...", ne "calci alla tv" ne tantomeno "solo io e solo tu..."....
sono rimasto solo io...tutti mi dicono "arriverà anche il tuo momento"....ma siamo veramente sicuri che io stia aspettando "il mio momento"?

27 giugno 2009

Ciao Mick!

...tutto quello che volete...polemiche, pedofilia, giri strani e debiti milionari.
Ma per quanto riguarda la capacità artistica...tanto di...cappello!
Addio Michael!

24 giugno 2009

I'm flying one time...

Alba...una luna immensa si inchina e mi fa passare sotto le sue lunghe gambe che fanno da ponte verso la mia infinita giornata di lavoro...
Sempre lo stesso scenario...Milano è sotto di me che piano piano inizia a a stropicciarsi gli occhi dopo una notte di inizio estate.
Qualche nuvola all'orizzonte chiama i pensieri a raccolta...ma è solo un'adunata simbolica...oggi mi sento di voler volare...voler pensare solamente a una riscossa della mia tranquillità e serenità...vivo...sono vivo...tutto il resto non conta...