"...Tomas si diceva: fare l'amore con una donna e dormire con una donna sono due passioni non solo diverse ma quasi opposte. L'amore non si manifesta col desiderio di fare l'amore (desiderio che si applica a una quantità infinita di donne) ma col desiderio di dormire insieme (desiderio che si applica a un'unica donna)..."
"...Da allora sa che la bellezza è un mondo tradito. La possiamo incontrare solo quando i persecutori l'hanno dimenticata per errore da qualche parte. La bellezza è nascosta dietro i fondali della parata del primo maggio. Se la vogliamo trovare dobbiamo strappare la tela del fondale... Gli sembrava di udire una voce che lo esortava a prendere in amano la scopa di Erocole e a spazzare via dalla propria vita i vernissage di Marie-Claude, i cantanti di Marie-Anne, i congressi e i simposi, i discorsi inutili, le parole vane...."
"....Sabina sentiva attorno a se il vuoto. E se quel vuoto fosse stato la meta di tutti i suoi tradimenti?
Fino ad allora, naturalmente, non se ne era resa conto e ciò è comprensibile: la meta che l'uomo persegue è sempre velata. La ragazza che desidera il matrimonio desidera qualcosa di cui non sa nulla. Il giovane che brama la gloria non ha alcuna idea di che cosa sia questa gloria. Ciò che da un senso al nostro comportamento è sempre qualcosa che ci è totalmente sconosciuto. Anche Sabina non sa quale meta si celi dietro il suo desiderio di tradire. L'insostenibile leggerezza dell'essere, è questa la meta?...."
-da "L'insostenibile leggerezza dell'essere" - Milan Kundera-
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