Due Vite..

Gino.
Già il nome mi fa pensare a una persona simpatica, pratica, senza troppi filtri..insomma una di quelle persone che piacciono a me. Autentiche anche nella loro insostenibile antipatia e simpatia.
Forse anche perchè mio padre ha sempre amato i cantautori classici, Battisti, Cocciante ecc..o forse perchè sono sempre stato attratto da quell'atmosfera rilassata e carica di fascino del piano bar.
Sta di fatto che Gino Paoli è stato, per larghi tratti della mia vita, definito dalla mia anima un poeta autentico.
Uno di quelli che ti chiedi come cavolo fa a mettere una dopo l'altra parole così semplici che fanno un pensiero così bello...mistero...Lui come Battisti o Renato Zero o Elton John o Freddy Mercury nella musica, o come Enzo Biagi e Indro Montanelli nel giornalismo...insomma...tutte persone con un cervello che misura qualche neurone in più degli altri...
Mi è capitato di ascoltare alcune sue canzoni dell'album "Storie".
Mi ha colpito parecchio "Due vite"...il testo è il seguente...sicuramente se si fa una ricerca su Youtube, troverete anche la canzone...io però volevo, in questo post, soffermarmi sul significato del testo in se e delle parole...soppesarle e riflettere...

Due Vite - Gino Paoli

Se potessi avere non una ma due vite intere
una per imparare come si fa per non sbagliare
e soprattutto per definire il bianco e il nero

Se potessi avere non una ma due vite intere
l'altra per camminare per strade giuste e cominciare
a dare un senso a questo viaggio
a questo andare

Ma senza uno sbaglio io non saprei vivere
e non so se senza cercare avrei trovato te...

Se in questo viaggio così stranito e senza meta
mi dai la ragione per stare insieme e preferire
che questa vita così imperfetta sia solo una

Ma senza uno sbaglio io non saprei vivere
e non so se senza cercare avrei trovato te...

Te in questo viaggio così stranito e senza meta
mi dai la ragione per stare insieme e preferire
che questa così imperfetta sia solo una

Così ho cerca ed ho trovato te..