
Quante?
Tante.
Sono state davvero tante le occasioni in cui avrei voluto cambiare vita e in cui poi effettivamente, l'ho cambiata.
Ho cambiato.
Ho cambiato modo di vedere le cose, di pensare, di esporle. Ho capito l'importanza delle parole. Leggere come una bolla di sapone, a volte possono diventare pesantissime se usate in maniera sbagliata.
Ingenuo come un topolino alle prese con un enorme pezzo di formaggio, credevo di poter mostrare solamente con i miei occhi la purezza che mi contraddistingue.
Non è sbruffoneria ne voglia di mettermi su un piano superiore agli altri...anche perchè non so sinceramente se essere come sono sia un bene o un male.
So solo che sono sensibile a cose che gli altri non prendono in considerazione o non considerano talmente importanti da essere colorate di un emozione.
Una qualsiasi. Un sorriso, una lacrima o un tuffo al cuore.
Giusto oggi ho saputo che Alex, il nipote della Ele (per chi non lo sapesse, Elena è la mia migliore amica) che ho visto mezz'ora mentre ero in vacanza con loro, questa mattina guardava e riguardava il video in cui io e lui giocavamo insieme. Era un gioco stupido. Inventato in pochissimo tempo..niente di complesso..ma guardando gli occhi di quel bambino in quei momenti mi è rimasta addosso una soddisfazione a vederlo così felice e libero di esprimersi liberamente. Ridere, scherzare, correre e saltarmi addosso...si...anche quello non era un problema...
Vivo giorni in preda a tumulti di emozioni tali, che prima o poi verrò ricoverato in arresto cardiaco.
Scherzo.
Anche questo magari è un difetto. Scherzo praticamente su tutto.
Poco tempo fa mi sono ritrovato ad avere la....come posso definirla?freddezza?...di fare una battuta mentre la mia ormai ex ragazza mi stava lasciando...
Sono così...nulla di più e nulla di meno...o meglio...nulla di meno...tanta crescita in più...e non solo in altezza...
5 commenti:
me lo chiedo spesso anche io.
se essere come sono sia un bene o un male.
e non è affatto facile trovare una risposta.
Uà, in fondo forse l'importante è andare avanti e lasciarsi scorrere le cose addosso o dal di dentro... ciao Luka
Bisogna avere il carattere per farlo Luka.
Molte volte (per me praticamente sempre) si vuole a tutti i costi capire cosa porta gli altri a comportarsi così con qualcuno che è palesemente tanto sensibile..
E' che le stelle noi le vediamo immobili, esattamente com'era nel gioco, e invece pensiamo che si stanno muovendo in quel flusso ovattato della via lattea. Allora penso a un beduino nel deserto, disteso sotto una palma. Potrebbe parlare a mille stelle, ma una sarà quella che lo guiderà, notte dopo notte, per non perdersi, per lasciarle ad ogni calar del sole un piccolo segreto silenzioso e poi rimettersi in cammino. ma il cammino prosegue, e non ricorderà più la palma sotto la quale ha riposato, ma la stella sì.
..non ricorderà la palma ma la stella si...giusto..hai centrato in pieno ciò che volevo intendere..!!
Posta un commento